Origini millenarie e tradizione giapponese
Conosciuto e apprezzato in Oriente da oltre duemila anni, il tè verde è diventato popolare in Occidente solo negli ultimi decenni. In Giappone è al centro della celebre cerimonia del tè, in cui si utilizza il raffinato matcha, una polvere finissima dal colore verde intenso.
Una leggenda narra che fu l’imperatore cinese Shen Nung a scoprirlo per caso nel 2700 a.C., quando alcune foglie di Camelia sinensis caddero nella sua acqua calda. Da allora, questa pianta è diventata simbolo di equilibrio, meditazione e benessere.
Nel 1211, il monaco giapponese Eisai scrisse il primo trattato dedicato al tè verde, definendolo “elisir di lunga vita”.
Le principali varietà di tè verde
Il tè verde si presenta in molte varietà, ciascuna con caratteristiche proprie legate al territorio, alla lavorazione e alla stagione di raccolta:
- Matcha – Polvere pregiata usata nella cerimonia giapponese
- Bancha – Dal gusto delicato, povero di teina
- Kukicha – Ottenuto dai rametti della pianta, con note erbacee
- Sencha – Il più diffuso in Giappone, offerto agli ospiti
- Genmaicha – Miscelato con riso integrale, amato dai bambini
- Kabusecha – Dolce e delicato, ottimo anche freddo
- Tè verde di Ceylon – Coltivato in altura, dal profumo intenso
Come si assume il tè verde
Il modo più semplice per gustarlo è in infuso, lasciando in acqua calda (70-80°C) per 2-3 minuti, senza bollire. Le varietà in polvere, come il matcha, si preparano sciogliendole con una frusta in bambù.
Può essere utilizzato anche:
- nei frullati vegetali
- per aromatizzare dolci
- come base per latte vegetale al tè verde
Ingredienti per una tazza di infuso
- 1 cucchiaino di tè verde sfuso oppure 1 bustina (oppure ½ cucchiaino di matcha)
- 200 ml di acqua a 70-80°C
Tempi di preparazione
Dosi per: 1 persona
Difficoltà: facilissima
Preparazione: 2 minuti
Infusione: 2-3 minuti (oppure immediata per il matcha)
Totale: 5 minuti
Costo: economico
Proprietà tradizionalmente riconosciute
Nel corso dei secoli, al tè verde sono state attribuite numerose qualità, legate al benessere quotidiano.
Sostegno naturale per l’organismo Questa bevanda viene tradizionalmente usata per sostenere le difese del corpo, combattere la stanchezza mentale e favorire la lucidità.
Effetto purificante e protettivo Il tè verde è noto per essere un infuso purificante, spesso assunto per aiutare l’organismo a liberarsi dalle impurità, sostenendo il lavoro di fegato e reni.
Favorisce la digestione e la regolazione della glicemia Assunto con regolarità, aiuta il corpo a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e contribuisce al benessere intestinale, senza appesantire.
Azione tonica e leggera Grazie alla presenza naturale di teina in piccole quantità, il tè verde risveglia dolcemente senza gli effetti eccitanti del caffè. È perfetto nelle pause della giornata o come rituale serale, se scelto tra le varietà più leggere come il Bancha.
Dove si compra il tè verde
Il tè verde si trova facilmente in erboristeria, nei negozi bio e nei supermercati specializzati in prodotti naturali. Il matcha è reperibile anche online, in polvere di qualità cerimoniale o culinaria.
Meglio scegliere tè sfuso e biologico, per apprezzarne al meglio l’aroma e le proprietà.
Come abbinare
Ottimo al naturale, può essere accompagnato da biscotti vegani alla mandorla, da gallette di riso o bevuto dopo i pasti per aiutare la digestione. Il matcha si presta bene anche per preparazioni dolci, come pancake o budini vegetali.
Come conservare
Le foglie di tè verde si conservano in un barattolo ermetico, al riparo da luce e umidità. La polvere di matcha, molto delicata, va tenuta in frigo e consumata entro poche settimane dall’apertura.
Stagionalità e raccolta
La Camelia sinensis, pianta da cui si ottiene il tè verde, cresce in climi subtropicali. La raccolta più pregiata avviene tra aprile e giugno, con le prime foglie giovani.
Tuttavia, nelle erboristerie e nei negozi bio il tè verde è disponibile tutto l’anno, anche nelle sue varianti più rare.
Consigli e curiosità
È sconsigliato assumerlo subito prima di dormire, a meno che non si scelga una varietà povera di teina come il Bancha. Per ottenere il massimo beneficio, evita di consumarlo durante i pasti principali: meglio al mattino o nel pomeriggio
Non aggiungere limone se scegli il matcha: altera il sapore
Quando è disponibile il tè verde?
Il tè verde si ottiene dalla raccolta delle foglie di Camelia Sinensis, pianta sempreverde che cresce in regioni tropicali e subtropicali. Le raccolte migliori avvengono tra aprile e giugno, con le prime foglie giovani ricche di antiossidanti. Le versioni giapponesi come Sencha e Matcha si trovano tutto l’anno nei negozi bio e nei supermercati specializzati.
Dosi per:
Svolgimento:
Preparazione:
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