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Melograno: un frutto antico, ricco di antiossidanti e virtù terapeutiche

Un frutto simbolo di abbondanza e salute

Il melograno, conosciuto anche come melagrana, è un frutto che affonda le radici nella storia antica. Appartenente alla famiglia delle Punicacee, è originario dell’Asia ma ampiamente diffuso nel bacino del Mediterraneo fin dai tempi degli Egizi. Proprio loro lo associavano alla fertilità, grazie alla sua forma sferica e ai numerosi semi interni.

Nel mondo antico era considerato un frutto sacro: i Persiani lo servivano durante i banchetti nuziali, il re Salomone lo scelse come simbolo decorativo nel suo tempio, e i Greci lo associavano alla rinascita e alla vita. Oggi la scienza sta confermando ciò che le tradizioni antiche avevano già intuito: il melograno è davvero un alleato prezioso per la salute.

Antiossidanti contro invecchiamento e malattie degenerative

Il segreto del melograno è racchiuso nei suoi polifenoli, in particolare antociani e acido ellagico, potenti antiossidanti naturali presenti anche in alimenti come i mirtilli e il tè verde. Tuttavia, le ricerche indicano che nel melograno la loro azione è potenziata, rendendolo particolarmente efficace nel contrastare i radicali liberi e nel rallentare l’invecchiamento cellulare.

L’elevato contenuto di vitamina C stimola la produzione di collagene, migliorando la salute della pelle e la compattezza dei tessuti. Gli antiossidanti del melograno aiutano anche a regolare il colesterolo, migliorando la salute del cuore e la circolazione sanguigna, anche in soggetti con patologie coronariche.

Tra i benefici più studiati:

  • possibile riduzione del rischio di Alzheimer
  • azione protettiva contro tumori come quello alla prostata, al colon e al seno
  • prevenzione dell’arteriosclerosi e miglioramento delle funzioni cognitive

Un concentrato di vitamine e sali minerali

Un melograno intero fornisce quasi il 45% del fabbisogno giornaliero di vitamina C, ma è anche ricco di:

  • vitamina A, E, K
  • vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6)
  • calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio, sodio e selenio

Questa combinazione sostiene il sistema immunitario, aiuta a contrastare infezioni orali, migliora la salute di denti e gengive, e può ridurre i dolori articolari grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.

Come consumare il melograno per ottenere il massimo beneficio

Il modo migliore per godere appieno dei benefici del melograno è masticarne i chicchi freschi, compresa la membrana bianca che li avvolge, perché è proprio lì che si concentra gran parte degli antiossidanti.

Idee utili per consumarlo:

  • una tazza di chicchi al giorno come spuntino
  • aggiunto a insalate, porridge o piatti salati
  • come estratto fresco, ottenuto a freddo per conservare anche la parte bianca

Il succo di melograno resta un’ottima scelta, ma l’estratto che comprende anche la parte fibrosa interna è decisamente più completo in termini di benefici.

Quando è di stagione il melograno?

Il melograno è un frutto autunnale, tipicamente raccolto tra settembre e novembre. È in questi mesi che raggiunge la sua piena maturazione e il massimo contenuto di nutrienti, rendendolo un alimento ideale da inserire nella dieta nei cambi di stagione per rafforzare le difese immunitarie.