Un falso cereale antico e completo
La quinoa è uno degli alimenti vegetali più completi e versatili, anche se spesso viene erroneamente considerata un cereale. In realtà appartiene alla famiglia delle chenopodiacee, la stessa di barbabietole e spinaci, e la sua struttura nutrizionale la rende un vero tesoro per chi segue una dieta vegetale.
Originaria delle Ande, la quinoa è coltivata da secoli in Bolivia e Perù, in condizioni estreme: altitudini che superano i 4.000 metri e suoli poveri, ma resistenti. Non a caso era già presente nell’alimentazione delle civiltà andine precolombiane, che la utilizzavano insieme alle patate per garantire un apporto nutrizionale completo anche in situazioni climatiche difficili.
Nel 2013 la FAO l’ha riconosciuta come uno degli alimenti più promettenti a livello globale, per la sua capacità di adattarsi a terreni aridi e offrire un nutrimento ricco e bilanciato.
Perché la quinoa è così benefica
La quinoa è una fonte di proteine vegetali di alta qualità, con tutti gli amminoacidi essenziali. Questo la rende un’ottima alternativa ai legumi e ai cereali, e un supporto prezioso per chi non consuma proteine animali.
Contiene calcio, utile per chi non assume latticini, ferro, magnesio, zinco, rame, vitamine del gruppo B e antiossidanti naturali. È naturalmente senza glutine, quindi adatta a chi soffre di celiachia o intolleranze. Inoltre ha un indice glicemico basso, il che la rende ideale anche per chi deve controllare la glicemia o segue un’alimentazione equilibrata. I carboidrati presenti nella quinoa sono complessi e ben tollerati, mentre il contenuto di grassi è minimo.
Come cucinare e usare la quinoa
La quinoa può essere usata in moltissimi modi in cucina: come base per primi piatti, nelle insalate fredde, per preparare polpette o crocchette, nelle zuppe o per arricchire impasti per pane e biscotti.
Prima della cottura, però, è importante un passaggio fondamentale: lavarla molto bene. I semi di quinoa sono ricoperti da saponine, sostanze amare e potenzialmente irritanti, che devono essere eliminate con un risciacquo abbondante sotto acqua corrente. Una volta sciacquata, si cuoce in acqua bollente per circa 15-20 minuti. Ha un gusto delicato, leggermente nocciolato, e si abbina facilmente a verdure, legumi o frutta secca.
Quando è di stagione la quinoa?
La quinoa è un alimento conservabile e disponibile tutto l’anno, ma nei Paesi d’origine viene raccolta tra aprile e luglio, dopo la stagione delle piogge. In Italia non è ancora diffusa la coltivazione su larga scala, ma si trova facilmente nei negozi biologici e supermercati in versione secca, pronta da cucinare.
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